Per contrastare i pezzi di ricambio contraffatti si fa affidamento a controlli serrati in tutte le dogane, con lo scopo di tutelare gli interessi dei consumatori e per contrastare i fenomeni di importazione illegale e contraffazione.
Acquistando online o nei negozi fisici non autorizzati, è possibile che si acquistino dei prodotti contraffatti senza saperlo, rischiando di andare incontro a sanzioni pesanti sia nei confronti del negozio che nei confronti del consumatore stesso. E’ importante, dunque, saper riconoscere l’originalità dei pezzi di ricambio che si acquistano per la propria macchina, prestare maggiore attenzione alle eventuali sigle o ad eventuali errori riportati sul pezzo contraffatto.
Come tutelarsi dai fornitori di pezzi di ricambi contraffatti
I pezzi di
ricambio KIA non hanno un costo eccessivamente elevato e possono essere
acquistati anche su siti autorizzati, che offrono pezzi originali, come espertoautoricambi.it.
Il primo elemento che risalta all’occhio, quando si acquista un presunto pezzo di ricambio contraffatto, è il prezzo low cost. Generalmente, un pezzo
di ricambio originale viene venduto al doppio o ad un prezzo nettamente
superiore rispetto al contraffatto.
I pezzi di ricambi possono essere distinti in diverse categorie, vendibili legalmente dai rivenditori autorizzati online e offline:
1. I ricambi originali
Prodotti direttamente dalle case produttrici di automobili o da terze parti autorizzate ed è possibile acquistarli esclusivamente dalla rete di distribuzione della casa produttrice di riferimento. Possono essere prodotti da terzi produttori autorizzati, commercializzati esclusivamente attraverso la rete di distribuzione della casa di produzione e hanno impresso il marchio della stessa.
2. I ricambi equivalenti
Sono commercializzati da fornitori omologati e generalmente sono legati direttamente alla casa produttrice che amplia la propria gamma di prodotti sul mercato approvando e distribuendo i prodotti di un terzo produttore.
3. Ricambi alternativi
Realizzati da un terzo produttore e non sono forniti dalle case automobilistiche, tuttavia devono rispettare determinate caratteristiche che rendono i prodotti adattabili ai ricambi originali.
4. Ricambi usati
Provengono dallo smontaggio di autovetture destinate alla demolizione e il loro commercio è legale, a patto che le componenti siano attinenti alla sicurezza del veicolo e siano revisionate prima dell’acquisto, come previsto dal D.Lgs. 209/2003 . Particolare attenzione durante la revisione è da dedicare ai ricambi relativi all’ impianto freni, sterzo, sospensioni e trasmissione.
5. Ricambi rigenerati
Sono ricambi rimessi a nuovo dalle case automobilistiche: sono stati smontati, puliti e rigenerati prima di essere rivendute sul mercato. Generalmente il loro prezzo è inferiore al ricambio originale e hanno una garanzia di 2 anni, prima di essere venduti devono superare dei controlli di efficienza, qualità e sicurezza.
Se si ha il sospetto di aver acquistato un ricambio contraffatto e, dunque, non omologato per la propria autovettura, si consiglia di chiedere informazioni al proprio meccanico di fiducia o di chiamare il call center anticontraffazione dell’Ufficio Italiano Brevetti e Marchi che offre tutte le informazioni e il supporto in materia di proprietà industriale.